Chi siamo

Giovanni Breschi

Grafico e fotografo, art director della rivista Erodoto108, lavora per l’editoria e realizza exhibit design. Ha lavorato come grafico per numerose case editrici, e realizzato cataloghi di mostre, e guide del territorio. Ha collaborato con La Casa Usher, Electa, Silvana Editoriale, Cantini, Artificio, Giunti, Nel 2005 fonda la società Casalta s.a.s, che si occupa di fruizione di Beni Culturali. Ha realizzato l’allestimento grafico (segnaletica direzionale e segnaletica didattica) del Museo Archeologico di Piombino, il Parco Archeologico di Baratti e Populonia, Parco Archeominerario di San Silvestro a Campiglia Marittima, valorizzazione del centro storico di Piombino, Giardino Bardini. a Firenze e Ville Medicee. Come fotografo a realizzato mostre a Milano, Firenze, Ravenna.

Sandra Giorgetti

Sandra Giorgetti laureata in lettere e filosofie, ha lavorato negli ultimi anni in Toscana  come responsabile  presso le segreterie politiche  di enti pubblici nominata dal partito dei Verdi. In tale veste ha operato affinché i temi della sostenibilità diventassero parte dell’agenda amministrativa. Ha quindi affrontato i temi della comunicazione ambientale in particolar modo curando la diffusione dell’edilizia sostenibile attraverso specifiche linee guida , ha seguito progetti sull’ economia circolare , sul contrasto ai cambiamenti climatici, la difesa dell’agricoltura di qualità e sul turismo sostenibile.

Kim Stryker

Kimberlee Stryker è un architetto paesaggista e attivista della comunità che vive a San Francisco da oltre 35 anni. Ha ricercato e scritto argomenti relativi alla progettazione di giardini storici, tra cui “Ascoltare i giardini di Hue, Vietnam”, presentato come storia orale all’Asian Art Museum di San Francisco attraverso una borsa di studio della Graham Foundation; “Giardino storico e scultura moderna a Villa Celle, Italia” per la Public Art Review; e “I Giardini Moderni di Pietro Porcinai” pubblicato in Studi di Storia dei Giardini e dei Paesaggi Progettati.
Insegnante presso la U.C. Dipartimento di architettura del paesaggio e pianificazione ambientale di Berkeley, tiene il corso di “Città e paesaggi sostenibili”. Impegnata nell’etica della partecipazione della comunità come mezzo per la sostenibilità ecologica e democratica, incoraggia il coinvolgimento della comunità attraverso l’impegno attivo nei processi politici e attraverso la progettazione che richiede il dialogo con la comunità. Sostiene che il design urbano possa e debba includere sistemi ecologicamente equilibrati all’interno delle città per fornire ambienti che consentano a tutti di godere di quartieri sani e sicuri.

Claudio Paolini

Claudio Paolini è storico dell’arte, laureatosi e perfezionatosi presso l’Università di Firenze. Dopo essersi specializzato in storia delle arti decorative e delle tecniche artistiche, nei molti anni di servizio presso la Soprintendenza di Firenze Pistoia e Prato (dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dell’area funzionale Patrimonio Storico Artistico per l’intero territorio tutelato) si è occupato di storia dell’architettura e dell’urbanistica, con particolare riferimento alla nascita e alle trasformazioni nel tempo delle aree verdi urbane. Su questi ed altri temi ha al proprio attivo numerose pubblicazioni specialistiche ed ha tenuto corsi e seminari presso il C.N.R. di Napoli, le Università di Firenze e di Milano, la Georgetown University, il Gabinetto Vieusseux, la Galleria degli Uffizi e la Fondazione Herbert Percy Horne. È stato direttore dei comitati scientifici dei progetti Artis e Plaster, per la salvaguardia delle tecniche artistiche tradizionali, promossi dalla Commissione Europea e docente della Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Dal 2013 al 2019 è stato membro del comitato di pilotaggio e osservatorio permanente del Sito Unesco “Ville e giardini medicei”. Nel 2017 è stato insignito del titolo di Accademico d’Onore della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Attualmente è direttore scientifico della Fondazione Roberto Longhi.